L’Assessore alle Politiche Abitative del Comune di Chieti, Bassam El Zohbi, ha rilasciato la seguente dichiarazione.
«Ho avuto modo di leggere, nei giorni scorsi, sui quotidiani la protesta di alcuni cittadini di Chieti, riunitisi in apposito Comitato, relativa alla costruzione di un nuovo complesso edilizio a canone concordato e non case popolari, da parte dell’ATER in Via dei Pentri.
Premettendo che sono d’accordo sulla non cementificazione selvaggia dei pochi spazi verdi ancora presenti sul territorio Comunale è, però, un dovere morale del buon Amministratore, specie in un momento in cui l’allarme povertà in Italia, lanciato dalla CARITAS, riguarda oltre il 13% della popolazione, risolvere il “problema casa” che anche nella nostra Città diventa sempre più di attualità visto che il canone di un appartamento arriva a superare il 40% delle entrate di molte famiglie monoreddito .
Come Assessore Delegato alle Politiche Abitative del Comune di Chieti sento mio preciso dovere prestare attenzione anche alle esigenze di quei cittadini che non hanno un tetto sulla testa a causa del loro stato sociale o solo perché, con quello che guadagnano, non riescono ad arrivare alla fine del mese .
Purtroppo, nel passato non sono state avviate serie politiche abitative atte a calmierare il mercato immobiliare ed a stabilizzare l’emergenza abitativa con la conseguenza che oggi ci troviamo di fronte ad affitti gonfiati fuori da ogni regola a cui, peraltro, è difficile porre efficaci rimedi e con risultato un aumento delle famiglie sottoposte a sfratto.
A tal proposito, sia la manutenzione di un edificio di proprietà ATER in zona la Civitella sia la costruzione di nuovi trentasette appartamenti a canone concordato, rappresentano il tentativo da parte dell’Amministrazione di affrontare e risolvere parte del problema .
Inoltre, il Comune ha stanziato dal primo gennaio 2008 un Fondo per l’Emergenza Abitativa per offrire un primo sostegno a quelle famiglie che si trovano in estrema difficoltà.
Pertanto, invito il Comitato a indire un incontro pubblico con l’Assessore all’Urbanistica, l’Assessore ai Lavori Pubblici, l’Assessore al Verde Pubblico e con il sottoscritto per vedere come risolvere al meglio questo problema . »
2 commenti:
Complimenti ho notato che hai iniziato a prendere dimistichezza!
E' un bel blog!!
Un plauso all'Assessore El Zohbi che per cercare di attenuare il fenomeno dell'emergenza abitativa ha investito e continua ad investire una buona parte delle ore lavorative. Quindi ben vengano le case a canone concordato, gli aiuti per le persone bisognose e anche i controlli per stanare quelli che usufruiscono di un alloggio comunale, senza averne il diritto. Forza Assessore, vai avanti per la tua strada !
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