Sono nato in Libano nel 1965, e sono arrivato in Italia per motivi di studio. Mi sono laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università La Sapienza di Roma e poi specializzato in Patologia Clinica presso l’Università di Chieti. Per quindici anni mi sono dedicato al sociale come assistente agli anziani soli, prestando loro cure come amico e come medico. Nel 2002 mi sono avvicinato al partito L’Italia dei Valori, di cui condivido pienamente gli obiettivi e le lotte. Sono fermamente convinto che il politico deve gestire e risolvere i problemi dei cittadini. Le cose possono e devono cambiare in meglio, e cerco di portare avanti le mie battaglie con passione e determinazione, con impegno sincero e quotidiano, senza arrendermi di fronte agli scogli di mentalità e grettezza di certa politica. Dalla mia prima nomina politica, nel 2006, ho vinto numerose battaglie, tra le quali: la creazione del fondo “emergenza abitativa” volto ai casi socialmente disagiati, l’abbattimento dell’ICI dal 7 per mille all’1 per mille per i contratti a canone concordato, la lotta alle barriere architettoniche, la politica di contenimento del canone d’affitto, la lotta contro gli abusivi nelle case popolari e, con la nomina ad Assessore all’Ecologia e all’Ambiente del Comune di Chieti, l’attivazione e la divulgazione della raccolta differenziata.

venerdì 31 ottobre 2008

Ordinanza d'urgenza n° 542 del 29-10-2008 per divieto uso acqua pozzi ACA e altro


L'ordinanza la potete scaricare dal sito del Comune di Chieti: qui


Aree interessate dall'ordinanza 542 del 29-10-2008



L'ordinanza del Comune di Chieti stabilisce che nelle aree interessate alle indagini ambientali svolte dalla Provincia, con il Comune e l'Arta, a Chieti Scalo, nell'area di esondazione del fiume Pescara,
è vietato:
- l'utilizzo di acque da pozzi per fini potabili o irrigui;
- la coltivazione dei campi per uso agroalimentare nelle aree oggetto di rilevamento e nelle aree contermini;
- il consumo alimentare dei vegetali spontanei e dei prodotti dei terreni agricoli ed orti presenti nella zona suddetta, senza la previa acquisizione di certificazione da parte degli enti preposti;
- l'asportazione e/o movimentazione di terreni, salvo i casi autorizzati di bonifica in corso e negli altri casi muniti dei titoli autorizzativi di legge;
- il pascolo degli animali destinati direttamente o con i loro prodotti all'alimentazione;
- la riattivazione degli impianti di potabilizzazione (chiusi dal 21.01.08) in località San Martino.
L'ordinanza è emessa in via cautelativa e potrà essere variata, modificata o ritirata in seguito alle indicazioni che saranno fornite dal competente servizio della AUSL.

L'impianto di Trattamento Meccanico Biologico dei rifiuti a Chieti

Oggi c'è stata la conferenza stampa nella discarica di Casoni, per illustrare l'impianto in costruzione di trattamento meccanico biologico dei rifiuti.
Il Sindaco Ricci e l'Assessore all'Ambiente Bassam El Zohbi hanno presenziato la conferenza.


C'è stata la visita guidata all'impianto





con l'illustrazione delle strutture in costruzione.
Le vasche di raccolta



Gli impianti di selezione e trattamento







e il trattamento di bioessiccazione per la produzione di cdr (Combustibile Derivato da Rifiuto)








Il materiale trattato in questo impianto è il rifiuto indifferenziato, cioè la frazione residuale della raccolta differenziata.
Lo schema impiantistico prevede tre fasi: ricezione e trattamento meccanico, trattamento biologico e raffinazione per la produzione di Combustibile Derivato da Rifiuti (CDR). Ciascuna fase è effettuata in ambienti distinti e separati nei quali è prevista l'aspirazione delle arie esauste e delle polveri e la successiva depurazione con filtri.
Il rifiuto viene triturato e selezionato, con il recupero dei materiali ferrosi e la separazione dei materiali non processabili (triturazione/delacerazione, deferrizzazione e vagliatura). La fase di trattamento biologico, poi, è condotta in un apposito fabbricato chiuso e mantenuto in depressione, per evitare la fuoriuscita di cattivi odori, nel quale il rifiuto staziona per circa 14 giorni. La fase di raffinazione seleziona ulteriormente il rifiuto prodotto per ottenere il CDR.Dal trattamento si originano anche dei sottoprodotti dalla componente organica stabilizzata da destinare a impieghi alternativi (riempimenti, ripristini ambientali, copertura giornaliera dei rifiuti in discarica ecc.). Il tutto sotto il controllo di programmi di gestione altamente automatizzati e la supervisione di operatori specializzati.
L'impianto sarà a servizio di un bacino di utenza costituito dall'ATO n.2, individuato dal nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti approvato con L.R. 45/2007.
Sindaco e Assessore si sono impegnati ad accelerare i tempi per la costruzione delle infrastrutture adeguate alle nuove esigenze dell'impianto stesso. Si prevede un traffico in entrata e in uscita di 27 camion giornalieri.

mercoledì 29 ottobre 2008

Comunicato stampa Comune di Chieti



Chieti , 29 ottobre 2008


C O M U N I C A T O S T A M P A


Il Sindaco di Chieti, Francesco Ricci, e l’Assessore all’ Ecologia ed Ambiente del Comune di Chieti, Bassam El Zohbi,

R E N D O N O N O T O

che domani, giovedì 30 ottobre 2008, alle ore 11.30, presso la Sala di Consiglio Comunale, in Piazza Vittorio Emanuele II, nº 1 (San Giustino), terranno una Conferenza Stampa per illustrare la:

Ordinanza del Sindaco nº 542 del 29 ottobre 2008
avente ad oggetto: “Chiusura pozzi A.C.A. S.p.A. e divieto d’uso potabile ed irriguo acque sotterranee emunte nella fascia industriale di Chieti Scalo…”


martedì 28 ottobre 2008

Conferenza stampa sull'impanto di trattamento meccanico biologico a Chieti


Chieti, 28 ottobre 2008
C O M U N I C A T O - S T A M P A

L’Assessore all’Ecologia del Comune di Chieti , Bassam El Zohbi ,

R E N D E - N O T O

che la Conferenza Stampa precedentemente convocata per domani , 29 ottobre 2008 , presso la Discarica Casoni , per illustrare i

L A V O R I - P E R - L A - R E A L I Z ZA Z I O N E
D E L L’I M P I A N T O - D I -
T R A T T A M E N T O - M E C C A N I C O - B I O L O G I C O

è stata spostata, per ragioni tecniche, a venerdì 31 ottobre 2008, alle ore 11.30, sempre presso la Discarica “Casoni”.

sabato 25 ottobre 2008

Comunicato stampa termovalorizzatore


Chieti, 25 ottobre 2008


L’Assessore all’Ecologia ed Ambiente del Comune di Chieti, Bassam El Zohbi, ha rilasciato la seguente dichiarazione.

«Viste le numerose segnalazioni che mi giungono da esponenti politici e da semplici cittadini preoccupati che all’interno della Discarica “Casoni” si stia realizzando, di nascosto da tutti, un termovalorizzatore, desidero chiarire quanto di seguito.

Ribadisco nuovamente che nella né all’interno della Discarica “Casoni” né in nessun altro luogo del territorio Comunale si sta realizzando alcun tipo di termovalorizzatore.

L’impianto in via di ultimazione alla Discarica “Casoni” è del tipo di Trattamento Meccanico Biologico, ovvero atto a stabilizzare la frazione organica ed a selezionare le varie tipologie di rifiuti non ancora differenziati.

Questo tipo di impiantistica viene apprezzata anche da associazioni ambientalistiche come valida alternativa ai termovalorizzatori.

Ad ogni buon conto ed al fine di tranquillizzare tutti, invito i cittadini e quanti fossero interessati a partecipare alla Conferenza Stampa che si terrà mercoledì 29 ottobre 2008, alle ore 11.30 all’interno della Discarica “Casoni” ove sarà possibile constatare di persona la tipologia di impianto che si sta effettivamente realizzando.»

martedì 21 ottobre 2008

Comunicato stampa



L’Assessore alle Politiche Abitative del Comune di Chieti, Bassam El Zohbi, ha rilasciato la seguente dichiarazione.


«Ho avuto modo di leggere, nei giorni scorsi, sui quotidiani la protesta di alcuni cittadini di Chieti, riunitisi in apposito Comitato, relativa alla costruzione di un nuovo complesso edilizio a canone concordato e non case popolari, da parte dell’ATER in Via dei Pentri.


Premettendo che sono d’accordo sulla non cementificazione selvaggia dei pochi spazi verdi ancora presenti sul territorio Comunale è, però, un dovere morale del buon Amministratore, specie in un momento in cui l’allarme povertà in Italia, lanciato dalla CARITAS, riguarda oltre il 13% della popolazione, risolvere il “problema casa” che anche nella nostra Città diventa sempre più di attualità visto che il canone di un appartamento arriva a superare il 40% delle entrate di molte famiglie monoreddito .


Come Assessore Delegato alle Politiche Abitative del Comune di Chieti sento mio preciso dovere prestare attenzione anche alle esigenze di quei cittadini che non hanno un tetto sulla testa a causa del loro stato sociale o solo perché, con quello che guadagnano, non riescono ad arrivare alla fine del mese .


Purtroppo, nel passato non sono state avviate serie politiche abitative atte a calmierare il mercato immobiliare ed a stabilizzare l’emergenza abitativa con la conseguenza che oggi ci troviamo di fronte ad affitti gonfiati fuori da ogni regola a cui, peraltro, è difficile porre efficaci rimedi e con risultato un aumento delle famiglie sottoposte a sfratto.


A tal proposito, sia la manutenzione di un edificio di proprietà ATER in zona la Civitella sia la costruzione di nuovi trentasette appartamenti a canone concordato, rappresentano il tentativo da parte dell’Amministrazione di affrontare e risolvere parte del problema .


Inoltre, il Comune ha stanziato dal primo gennaio 2008 un Fondo per l’Emergenza Abitativa per offrire un primo sostegno a quelle famiglie che si trovano in estrema difficoltà.


Pertanto, invito il Comitato a indire un incontro pubblico con l’Assessore all’Urbanistica, l’Assessore ai Lavori Pubblici, l’Assessore al Verde Pubblico e con il sottoscritto per vedere come risolvere al meglio questo problema . »

Comunicato stampa


L’Assessore all’Informatizzazione del Comune di Chieti, Bassam El Zohbi,

R E N D E N O T O

che domani, mercoledì 22 ottobre 2008, alle ore 11.30, presso il Centro Sociale “Casone” di Brecciarola a Chieti, si terrà la Conferenza Stampa per l’avvio del

N U O V O
S E R V I Z I O W I R E L E S S

Alla Conferenza Stampa parteciperà il Sindaco di Chieti, Francesco Ricci .

venerdì 17 ottobre 2008

Comunicato stampa

Chieti , 10 ottobre 2008

C O M U N I C A T O S T A M P A

L’Assessore all’Ecologia del Comune di Chieti, Bassam El Zohbi, ha rilasciato la seguente dichiarazione.

«Gli oli lubrificanti usati, provenienti dall’industria e dal settore motoristico, costituiscono una preziosa materia se opportunamente trattati e riciclati.

Una loro scorretta o non adeguata eliminazione provoca, invece, un grave danno di inquinamento per l’ambiente e per la salute dei cittadini visto che si tratta di prodotti altamente cancerogeni .

A tal proposito le disposizioni di legge in materia sono molto chiare, infatti è vietato:

qualsiasi scarico degli oli usati nelle acque interne di superficie, nelle acque sotterranee, nelle acque marine territoriali e nelle canalizzazioni;

qualsiasi deposito o scarico di oli usati che abbia effetti nocivi per il suolo, come pure qualsiasi scarico incontrollato di residui risultanti dal trattamento degli oli usati;

qualsiasi trattamento di oli usati che provochi un inquinamento dell’aria superiore al livello fissato dalle disposizioni vigenti.

Inoltre, la legge stabilisce che “è fatto divieto ai consumatori di procedere alla diretta eliminazione degli oli usati”.

Quindi, in caso di deposito e/o scarico di olii usati che abbiano effetti nocivi per il suolo o per le acque, le sanzioni previste sono l’arresto sino a due anni o un’ammenda da 2.560 a 10.330 Euro.

Invece, in barba alle leggi e senza alcun rispetto della salute pubblica, continua la criminosa abitudine da parte di qualcuno di abbandonare gli oli esausti quasi in mezzo alla strada.

Prova ne sia il fatto che , a seguito di una segnalazione del Corpo Provinciale delle Guardie Ecologiche Volontarie ( G.E.V.), nel corso di alcuni controlli sul territorio , unitamente ai tecnici della TEMA, ho personalmente rinvenuto, in tre zone differenti della Città di Chieti, due fusti da 180 kg di olio usato, aperti ed abbandonati sulla riva del fiume Pescara ed un altro bidone di circa 30 kg di olio industriale lasciato addirittura in mezzo alla strada, tra i rifiuti urbani .

Come Amministrazione Comunale da tempo abbiamo avviato una campagna di sensibilizzazione affinché i cittadini e le associazioni di categoria si mobilitino per segnalare ed eventualmente denunciare episodi di abbandono di rifiuti di ogni genere, trasformando tanti angoli di Chieti in vere e proprie discariche a cielo aperto.

Per quanto riguarda gli olii usati esiste da tempo un servizio completamente gratuito chiamando il numero verde del Consorzio Obbligatorio Olii Usati (C.O.O.U.): 800 863 048 oppure contattando direttamente il Responsabile di Zona per il ritiro, la “I.T.RO.FER” S.r.l. di Montesilvano , al numero 085 4682035 .

In questo modo, oltre a contribuire a ridurre l’inquinamento, non si rischiano le pesanti sanzioni previste dalla legge e, soprattutto, si salvaguardia la salute nostra e nei nostri figli »

Siti utili

Differenziata Delibere

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